7 ottobre, ancora dolore e morte
E’ stato un pogrom, una guerra crudele, come lo sono tutte, vicina al genocidio, come lo sono gli episodi nella nostra europea Ucraina. Niente può giustificare questi crimini. Nulla può giustificare, in partenza, rapire ufficiali, giustiziare a bruciapelo vecchi e bambini, denudare una donna, oltraggiarla, colpirla a morte e gettarla insanguinata, come in una razzia d’altri tempi, sopra un furgone. Nessuna circostanza attenuante può essere applicata per squadroni della morte che si filmano mentre si avventano su di una festa…