Intermittenze
Io sono qui. Ora. Resto attonito ad osservare la mediocrità imperante. A volte sorprende quanta superficialità trasudi dai gesti e dalle parole. E tutto ciò diviene sostanza. La concretezza dell’inutilità del vivere. Nella moltitudine, innumerevole, sterminata misura delle parole e dei pensieri, che divengono oggetti, troppo è destinato al nulla ed è inutile.