Intermittenze 2
Io sono qui. Ora. Resto attonito ad osservare la mediocrità imperante. A volte sorprende quanta superficialità trasudi dai gesti e dalle parole. E tutto ciò diviene sostanza. La concretezza dell’inutilità del vivere. Nella moltitudine, innumerevole, sterminata misura delle parole e dei pensieri, che divengono oggetti, troppo è destinato al nulla ed è inutile. Così vivere è autonomia dell’esistere. Solo nei pensieri ridotti, scorporati di ogni vacuo orpello. Nei gesti e nelle azioni rituali in cui ognuno è vivo. E’ la…