Attesa
Sono milioni di anni che busso alla tua porta per poterti visitare. Tu non mi hai mai fatto entrare. Ma quale gioia scoprirti pian piano negli anni, apprezzare i tuoi colori, i tuoi dolci rilievi senza in un lampo inghiottirli, farli miei e poi dimenticare. Le mie acque hanno bussato alla tue infinite porte, certe volte violentemente, altre, con un gesto appena accennato. Lo possono testimoniare le tue spiagge bianche, brillanti di quarzo, o scintillanti di stelle nere, o le…