Elba, l’altra isola. Per la Comunità Montana, 7 agosto 2008

Elba, l’altra isola. Per la Comunità Montana, 7 agosto 2008

“L’altra isola”, stampa guida itinerari turistici. In riferimento alla comunicazione della Comunità Montana dell’Arcipelago Toscano, intendiamo segnalare, come richiesto i seguenti dati riferiti al territorio comunale di competenza.

Storia-archeologia. L’eccezionalità delle presenze romane con le due ville (Le Grotte, la Linguella e il tessuto murario sottostante il complesso rinascimentale), si accompagnano a significative testimonianze pre-romane e medievali-rinascimentali. Da segnalare la presenza del villaggio etrusco di Castiglione di San Martino, oggetto di scavo da parte della Soprintendenza, parte del sistema di villaggi fortificati d’altura che caratterizzava l’intera isola, a conferma della stabile permanenza degli etruschi sull’isola e della prima lavorazione del ferro che veniva condotta propria nelle piccole officine dei villaggi. Una significativa ricostruzione didattica del sistema e dei villaggi è presente  presso il Museo Civico archeologico della Linguella.

Interprete del periodo medievale è la rocca del Volterraio (insistente, data l’eccezionale posizione di avvistamento, probabilmente su una torre di origine etrusca), unica fortezza dell’isola a non essere mai stata espugnata. Il sistema difensivo si sostanziava con una cinta muraria abbastanza estesa che incorporava la chiesetta, oggi diruta di San Leonardo.

La straordinaria presenza delle fortificazione rinascimentali, oggi in fase di recupero di valorizzazione, conferisce alla città la sua anima e il suo significato. Cosmopoli-Portoferraio fu una città voluta da Cosimo e progettata secondo le tecniche più avanzate dell’architettura militare fortificata. Il risultato rispose in pieno alla progettazione alla quale lavorarono gli architetti più famosi del Cinquecento.

Eno-gastronomia. La tradizione alimentare dell’isola presenta interessanti interpretazioni nei borghi situati a est e ad ovest. Nella parte centrale, quella di più recente insediamento urbano (a partire dal ‘500) le interpretazioni della cucina coincidono con la tradizione marinara: pietanze a base di pesce, preparate secondo varianti e ricette particolari. Un itinerario della gastronomia potrebbe essere progettato dai visitatori in base a tappe in trattorie e ristoranti che rispecchiano questa tradizione. Da segnalare, negli ultimi anni la crescita di locali che propongono piatti di origine contadina, con verdure e ortaggi provenienti da coltivazioni locali e/o biologiche.

Biodiversità. Nel territorio comunale, nonostante la precoce antropizzazione, permangono importanti interpretazioni della bodiversità insulare, testimoniata da emergenze botaniche e naturalistiche. All’interno del golfo di Portoferraio sopravvivono due ambienti relitti dell’ampia area umida-salmastra che caratterizzava un tempo l’intera rada. Trattasi dell’area delle ex- saline di San Giovanni e dell’antica salina di Tor del Sale (zona delle Prate – Schiopparello). Le presenze botaniche e animali nelle due zone sono di straordinario interesse e hanno, negli anni attirato l’interesse di studiosi e delle università toscane. Sono allo studio dell’amministrazione alcune proposte di recupero e di risanamento ambientale delle aree, anche in vista di una loro fruizione naturalistica.

Geositi. L’Elba, secondo la definizione dell’insigne geologo Bernardino Lotti, rappresenta uno “straordinario museo mineralogico all’aperto”. Le emergenze geologiche più significative coincidono con le aree minerarie a ferro dell’Elba orientale e i filoni pegmatitici di Monte Capanne; ma anche nella parte centrale dell’isola e nel versante settentrionale troviamo alcune significative rarità geologiche, tra cui segnaliamo la straordinaria presenza delle bianche scogliere d’eurite (roccia eruttiva di colore chiaro, a struttura microcristallina) che caratterizzano tutte le spiagge della costa nord di Portoferraio.

L’assessore Dr. Marino Garfagnoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *